Il gatto che si strofina

I gatti hanno, nei nostri confronti, comportamenti simili a quelli esibiti verso altri simili con cui hanno una relazione speciale.
Infatti i gatti sfregano il tartufo, le labbra, la mascella, il muso, il collo e i fianchi contro il muso e il corpo di un loro simile o contro il viso e le gambe del loro compagno umano. Questo comportamento è molto variabile da gatto a gatto, può essere anticipato da una coda bella alta e verticale e può anche accompagnarsi a tentativi , più o meno graditi, di leccatine ruvide.
In una colonia felina, lo strofinarsi vicendevolmente sembra abbia la funzione di creare un odore comune al gruppo che facilita il riconoscimento degli individui e quindi la coesione sociale. E’ fondamentale sapere che il gatto ha un olfatto molto sviluppato (il suo epitelio olfattivo si estende per ben 20 cm² rispetto al 2-4 cm² nell’uomo!) ed è dotato dell’organo vomero-nasale predisposto alla percezione di feromoni. Insomma, il nostro felino vive immerso in un mondo di odori che rivestono un ruolo importantissimo e che in parte ci è ancora sconosciuto.