Gatto e trasportino: VADE RETRO!

La vista del trasportino nella maggior parte dei gatti genera reazioni piuttosto intense.
Alcuni gatti si volatilizzano ancor prima che ve ne accorgiate e finiscono nei nascondigli più reconditi della casa, altri diventano improvvisamente aggressivi ed arrivano ad attaccare il proprietario con graffi e morsi. Il trasportino è associato ad esperienze solitamente spiacevoli e traumatiche come la visita dal veterinario (e quindi la presenza di altri animali, odori terrificanti, iniezioni e interventi dolorosi), l’allontanamento dalla casa e/o il viaggio in auto. I gatti stabiliscono immediatamente un’associazione tra trasportino e travaglio che ne deriva.
L’errore umano più comune è tirare fuori il trasportino dal ripostiglio unicamente nelle occasioni in cui si ha bisogno di portare il gatto da qualche parte, per poi nasconderlo alla vista del gatto per tutto il resto dell’anno.
Come fare allora?
La prevenzione prima di tutto, se avete un gattino o avete intenzione di adottarne uno.
Creare associazioni piacevoli e positive col trasportino, con l’auto ferma, con l’auto in movimento e con l’ambulatorio veterinario a cui vi affiderete, se possibile.
Nel caso in cui il vostro felino abbia vissuto esperienze negative col trasportino, c’è da lavorare un pochino. Armati di pazienza e con un minimo d’impegno, potrete ottenere risultati impensabili.